Il Castello di Padenghe, il più antico castello della Valtenesi, si trova in cima a una collina e domina il Lago di Garda.

La sua costruzione avviene intorno all’anno mille a scopo difensivo, poi nel corso del tempo il castello è diventato anche un importante centro di giurisdizione e ha subito poi numerose modifiche. Inizialmente sono state erette le cinta murarie che racchiudevano il piccolo centro abitato. Verso nord ovest c’erano due piccole torri e ai lati altre due più possenti.

Verso il millequattrocento venne aggiunto al castello il cosidetto “Castellino”, con una bella torre circolare. L’ingresso avveniva per mezzo di un ponte levatoio che appoggia, ancora oggi, su un bastione.

L’ ultima costruzione aggiunta è stata la torre di ingresso centrale al Castello, sempre con ponte levatoio e fossato.

Federico I Barbarossa riconosce nel 1154 il Castello come possedimento del Vescovo di Verona, ma nel secolo dopo, diviene proprietà del comune di Padenghe.

Oggi il Castello ha mantenuto quasi intatta la sua struttura che presenta tre torri, una delle quali supera i venti metri di altezza ed è posta sopra all’ingresso.

All’ interno si sviluppa un BORGO. Questo piccolo Borgo preserva ancora la sua struttura originale, con le case fatte in pietra, i vicoli in ciottoli di fiume, porte e finestre ad arco ribassato e cornici in mattoni grezzi.

E’ possibile visitare anche la torre con la campana. La salita alla torre è aperta in alcuni orari e offre dall’alto uno spettacolo meraviglioso sul Lago di Garda con vista sulla penisola di Sirmione.